Ormai lo sappiamo tutti Amazon è una di quelle aziende che scommette di più sullo sviluppo di un progetto per consegnare tutti i tipi di pacchetti ai propri clienti utilizzando droni autonomi, qualcosa su cui si sta lavorando mentre, per inciso, i leader sono sotto pressione per lanciare una legislazione che li consenta per utilizzare questo programma.
Grazie a questo sappiamo già come l'azienda stia portando avanti, in aree ben precise del mondo, una sorta di progetto pilota attraverso il quale si sperimenta questo tipo di tecnologia e si sviluppano sia nuove soluzioni sia riparando eventuali malfunzionamenti. Quello che non sapevamo è che funziona anche sotto forma di spiare i clienti che utilizzano questi droni.
Amazon richiede un brevetto per il suo sistema di estrazione dati utilizzando immagini scattate da droni
È proprio di questo che voglio parlarvi oggi poiché l'azienda diretta da Jeff Bezos ha appena presentato un brevetto dove si spiega un sistema con il quale i tuoi droni sarebbero in grado di raccogliere informazioni dalla proprietà in cui è stata effettuata una determinata consegna, informazioni che verrebbero utilizzate per scopi pubblicitari. Come riportato da Amazon, l'idea è di migliorare i suggerimenti per l'utente.
Nel brevetto richiesto da Amazon si può vedere come un drone, quando vola verso una casa, precisamente nel momento del suo atterraggio, raccoglie una grande quantità di dati sulla casa in particolare, dati come le dimensioni del giardino, il le piante che ci sono dentro, il tipo di alberi, se una macchina è parcheggiata e anche, a quanto pare, se c'è un cane e la sua razza.
Con queste informazioni, una volta che il cliente avrà ricevuto il pacco, inizierà a farlo ricevere alcuni suggerimenti da Amazon come se gli alberi o le piante del giardino non fossero ben curati, mostrerà il suo catalogo fertilizzanti, se si rileverà che il tetto potrebbe avere dei danni, proporrà al cliente alcuni professionisti della zona che possono ripararlo ...