Proprio in concomitanza con la fine dell'anno 2017, il nuove regole che consente a tutti i controller di far volare i loro droni su folle di persone e anche di notte. Un regolamento che, a detta dei responsabili, riveste un interesse particolare poiché grazie ad esso i professionisti del settore avranno molto più margine di lavoro. Un esempio di ciò che ci si aspetta è che, ad esempio, gli ospedali possano trasportare sangue o materiale urgente negli ingorghi, in aree di difficile accesso a causa di un disastro naturale ...
Indubbiamente, un nuovo regolamento che contrasta fortemente con la legge che c'è ormai dietro, che permetteva ai droni di volare solo nelle zone rurali, fuori città e soprattutto durante il giorno. Ora come abbiamo già commentato all'epoca, il nuovo regolamento stabilisce i requisiti necessari affinché gli operatori di droni possano svolgere la loro attività in sicurezza in ambienti dove, fino ad ora, non si poteva fare e per questo, come promemoria, è necessario creare un piano di lavoro e questo è lo stesso precedentemente approvato dall'Agenzia statale per la sicurezza aerea.
I nuovi regolamenti consentiranno al tuo drone di volare di notte, sopra città o folle di persone purché il piano di volo sia approvato dall'AESA
Un punto molto interessante di questo regolamento, oltre a tutto ciò che è ora consentito, è che stabilisce il condizioni che i produttori devono soddisfare in termini di progettazione, fabbricazione e manutenzione di tutti i tipi di droni, soprattutto quelli utilizzati a livello professionale. Con questo arriva, finalmente, le specifiche, a livello di formazione e test psicofisici, a cui tutti gli operatori devono attenersi sia per pilotare droni come attività ricreativa che a livello professionale.