Nuovamente DARPA è responsabile di un progetto molto interessante, che si è presentato come la soluzione a tanti problemi, soprattutto sanitari, visto che si tratta di droni usa e getta fatti, ad esempio, di cartone che sarebbero in grado di consegnare medicinali in zone remote ma che, sapendo Poiché DARPA è l'Agenzia militare degli Stati Uniti per i progetti avanzati, sarà sicuramente utilizzato anche per altri tipi di scopi che non sono stati divulgati.
Anche così, la verità è che l'idea è molto interessante poiché grazie all'uso di cartone stiamo affrontando un modo per creare droni molto economici. Essendo usa e getta, a sua volta, possiamo smettere di preoccuparci di diverse situazioni come l'autonomia di un modello specifico, ovvero il fatto che utilizziamo un drone per consegnare qualsiasi merce e potrebbe esaurire la batteria durante il viaggio.
DARPA presenta i suoi piccoli droni usa e getta.
D'altronde, come puoi vedere nell'immagine nell'intestazione di questo post, stiamo parlando di un drone di cartone che non ha motore quindi ... Come puoi arrivare a destinazione? A quanto pare, in DARPA avrebbero messo a punto un metodo molto semplice ed efficace, questi droni usa e getta verrebbero lanciati da un aereo e, grazie al fatto che sono dotati di un piccolo computer dentro e sensori dietro le quinte, possono raggiungere la loro destinazione planando e persino trovare un'area sgombra su cui atterrare.
A questo punto vi dico che per lo sviluppo di questi droni sta lavorando DARPA AltroLab. Al momento, questo sistema è in fase di sperimentazione in aree isolate del Ruanda (Africa) con risultati abbastanza soddisfacenti. D'altra parte, va notato che sono già in corso lavori sulla seconda generazione di questi aeroplani usa e getta dove, a quanto pare, verrebbero utilizzati materiali estratti da un fungo in modo che gli aeroplani siano veramente riciclabili al 100% in modo che, una volta atterrati terreno, si disintegrano nel giro di pochi giorni senza rischio di contaminazione.
Per maggiori informazioni: Recode