Una tecnologia innovativa come la stampa 3D sembra guadagnare terreno gradualmente grazie al lavoro instancabile di centinaia di aziende. In questa occasione e tenendo conto dei disastri globali che abbiamo dovuto vivere nelle ultime settimane, è bello conoscere alcune notizie come quella che voglio raccontarvi oggi, che è stata appena pubblicata da una società con sede nella Silicon Valley ( Stati Uniti) Com'è Cazza Costruzione.
Secondo il comunicato pubblicato da Cazza Construction, oggi ci viene presentato ufficialmente il robot che vedete sullo schermo, un sistema che è stato battezzato con il nome di X1 e che potrebbe essere ideale per la ricostruzione di abitazioni colpite da calamità naturali grazie alle sue interessanti qualità e caratteristiche.
Cazza Construction delizia la comunità con le abilità del suo nuovo robot, l'X1
Indubbiamente, grazie a questo prototipo, Cazza Construction ha appena fatto una nicchia sulla scena internazionale, soprattutto dopo aver dimostrato di cosa è capace la nuova X1. Lo dico poiché, unitamente al comunicato diffuso dall'azienda, è stato commentato che l'azienda, attualmente guidata dal suo fondatore, un giovane di 20 anni, ha appena annunciato rapporti d'affari con gli Emirati Arabi Uniti, un'area in cui questo tipo di tecnologia sembra aver fatto un'ottima impressione.
Per quanto riguarda il robot stesso, va notato che il Cazza X1 ha un braccio robotico in grado di farlo sollevare un peso fino a 90 chilogrammi con uno sbraccio frontale massimo fino a 3,9 metri. Se il braccio deve portare meno peso, la portata può arrivare fino a 4,7 metri. Grazie a tutta la tecnologia di cui questo peculiare robot è stato dotato, oggi può far fronte a circostanze che vanno dalla ricostruzione di aree colpite da calamità naturali alla costruzione di grattacieli.