Nel Regno Unito conoscono molto bene i grandi vantaggi che la stampa 3D può offrire nel settore medico, da qui il Paese, tramite il National Institute for Health Research, ha appena aperto un nuovo centro di ricerca e sviluppo nella città di Bristol, battezzato come Bristol Biomedical Research Centre, dove sono stati investiti circa 25 milioni di euro.
L'idea alla base della creazione di questo nuovo centro non è altro che che diversi team altamente qualificati iniziano a sviluppare e testare nuove tecnologie chirurgiche altamente innovative. Come potrebbe essere altrimenti, tra le tecnologie che possono essere testate, c'è la stampa 3D per la produzione di modelli chirurgici completamente personalizzati.
Il Regno Unito crea il proprio centro di ricerca e sviluppo a Bristol per aggiornare le proprie tecniche chirurgiche e renderle più sicure
Sulla base delle dichiarazioni rese dai diversi portavoce durante il galà di apertura del centro, sembra che nel Regno Unito nel corso del 2017 siano state effettuate poco meno di 5 milioni di operazioni, a causa di questo importo elevato è necessario che vengano effettuati investimenti per garantire che riducono al minimo ogni tipo di errore che può essere commesso durante l'intervento chirurgico, cosa che può essere molto pericolosa poiché un errore in questo tipo di operazione è solitamente fatale.
Per questo motivo e dato l'interesse che tutti i medici specialisti hanno messo nel testare i loro metodi in modelli creati in precedenza dalla stampa 3D, non sorprende che sia stato creato un centro come questo, dove non solo cercheranno di creare nuove tecniche, ma aggiornare anche quelli esistenti per renderli molto più sicuri, cosa molto interessante, soprattutto se si tiene conto che più del 5% di tutti i decessi ospedalieri sono attualmente attribuiti a situazioni prevenibili e anticipabili.