Crea la tua macchina arcade con Raspberry Pi

esempio di macchina arcade

Molti di noi sono quelli a cui con il passare del tempo manca sempre di più la possibilità di giocare a certi titoli e giochi con i quali abbiamo avuto la fortuna di convivere nella nostra infanzia. Forse e per questo non sorprende che cerchiamo, per quanto possibile, di creare la nostra macchina arcade con cui rivivere, in un certo senso, quelle passate esperienze.

In quest'ottica e ben lungi dal realizzare una macchina completamente professionale, cosa molto più semplice di quanto si possa pensare visto che oggi sul mercato esistono numerosi kit che già vi propongono, per chiamarlo in qualche modo, i mobili da cui partire, tastiere. e persino l'installazione perfetta per schermo e hardware, Oggi ti spiego come abbiamo bisogno solo di un Raspberry Pi con una configurazione specifica per poterlo utilizzare a questo scopo.

comandi della console per l'uso con il tallone

Di cosa avremo bisogno per poter giocare ai nostri giochi preferiti?

In modo molto semplice e per poter giocare su qualsiasi tipo di schermo avremo bisogno di diversi elementi che, passo dopo passo, indicheremo come procedere per la loro installazione. Se sei disposto a trasformare il tuo Rasbperry Pi in una console retrò, questo è ciò di cui hai bisogno:

Come commento a questo punto, va notato che, una volta installato tutto il software e possiamo eseguire tutto correttamente, possiamo iniziare a pensare di creare un prodotto molto più avanzato dove avremo bisogno di altri tipi di elementi come un kit per costruire i mobili dando un'immagine molto più professionale, sul mercato ci sono molte opzioni e persino dotarlo di una propria tastiera, schermo ...

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come installare retropie sul tuo Raspberry Pi

Scarichiamo e installiamo RetroPie sul nostro Raspberry Pi

Per raggiungere l'obiettivo finale di poter godere dei nostri giochi su qualsiasi schermo, e anche se finalmente osiamo nella nostra sala giochi, forse la scommessa più interessante è installa il sistema operativo RetroPie sul nostro Raspberry Pi. Sostanzialmente stiamo parlando di una versione di Raspbian dove, di default, è inclusa un'interfaccia completamente personalizzata che ci permette di lanciare i diversi emulatori con cui caricare i nostri giochi retrò.

RetroPie si differenzia dal resto delle opzioni sul mercato per le sue diverse possibilità di configurazione, la fluidità della sua interfaccia e l'uso di emulatori open source, qualcosa che finalmente rende Qualsiasi sviluppatore interessato può collaborare all'evoluzione di questo software sia con nuovo codice che segnalando e correggendo eventuali errori rilevati. che verrà corretto in breve tempo dalla community.

Cubo luci led rgb con Arduino
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A questo punto dobbiamo prendere in considerazione qualcosa di molto importante e cioè che, sebbene RetroPie consenta di emulare diverse console, la verità è che a seconda del Raspberry Pi utilizzato possiamo giocare ad alcuni giochi o ad altri. Un chiaro esempio è che se dedichiamo un Raspberry Pi 1 a questo scopo non saremo in grado di giocare a opzioni come Play Station 1 o Nintendo 64, due opzioni per le quali almeno, abbiamo bisogno di un'opzione più potente come il Raspberry Pi 2 o 3. Questo è l'elenco delle console che puoi emulare con questo software:

  • Atari 800
  • Atari 2600
  • Atari ST / STE / TT / Falcon
  • CPC di Amstrad
  • Game Boy
  • Game Boy Color
  • Game Boy Advance
  • Sega Mega Drive
  • MAME
  • PC X86
  • Neo Geo
  • Nintendo Entertainment System
  • Super Nintendo Entertainment System
  • Nintendo 64
  • Sega Master System
  • Sega Mega Drive / Genesi
  • Mega-CD di Sega
  • Sega 32X
  • PlayStation 1
  • Sinclair ZX Spectrum

Infine, va notato che RetroPie, grazie proprio alla numerosa community di sviluppatori dietro al progetto, è oggi compatibile con un gran numero di controller senza la necessità di installare alcun software aggiuntivo. Abbiamo un esempio di controller compatibili in cui possiamo utilizzare qualsiasi controllo di Play Station 3 o Xbox 360.

installazione passo dopo passo del tallone

Installazione di RetroPie sul tuo Raspberry Pi

Una volta che abbiamo tutto l'hardware pronto, è ora di iniziare l'installazione di RetroPie sul tuo Raspberry Pi. A questo punto ci sono due opzioni completamente diverse che possiamo optare per e che ci offrono lo stesso risultato finale.

Prima di tutto possiamo installa l'emulatore utilizzando un'immagine RetroPie con il sistema operativo Raspbian incluso. Personalmente, penso che questo sia il modo più semplice poiché dovremo solo scaricare un'immagine di RetroPie dal sito Web ufficiale del progetto. Lo svantaggio è che, in questo modo, l'installazione cancellerà tutto il contenuto della scheda microSD che stiamo utilizzando.

Una seconda opzione sarebbe passata approfitta di una vecchia installazione di Raspbian che potresti aver già installato sul tuo Raspberry Pi. In questa immagine dovremmo solo installare l'emulatore RetroPie. In questo modo semplice non perdiamo alcun file che potremmo aver già personalizzato sul nostro disco o scheda microSD.

pagina di configurazione di retropie

Se hai scelto questa prima opzione, dì a te stesso che, per scaricare l'immagine RetroPie, devi accedere al menu di download che esiste sul sito web del progetto. Una volta caricata la finestra, non ci resta che selezionare la versione del nostro Raspberry Pi e cliccare su download. Il progetto è piuttosto pesante, quindi il download di questa immagine può richiedere molto tempo, per una connessione a velocità media può richiedere circa 5 minuti.

A questo punto, dobbiamo trasferire il contenuto dell'immagine RetroPie sulla nostra scheda microSD. Per questo, esegui questa azione Personalmente utilizzo il software Etcher in quanto è molto più semplice che aggiungere l'immagine alla scheda utilizzando la riga di comando anche se, se sei un utente avanzato, sicuramente controlli bene una delle due opzioni. Questo punto del processo, in un modo o nell'altro, di solito richiede circa 10 minuti. Una volta fatto questo passaggio, non ci resta che collegare il nostro Raspberry Pi per verificare che l'installazione sia stata eseguita correttamente.

Se hai già installato un'installazione Raspbian sul tuo Raspberry Pi, dovremo solo installare l'emulatore RetroPie su di esso. Per fare ciò, la prima cosa da fare è installare il pacchetto git. Questo pacchetto è solitamente installato di default ma, se non lo abbiamo, dobbiamo solo inserire i seguenti comandi.

sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade
sudo apt-get install git

Una volta installati e aggiornati tutti i pacchetti, dobbiamo inserire i seguenti comandi che installeranno veramente l'emulatore sulla nostra versione di Raspbian.

git clone --depth=1 https://github.com/RetroPie/RetroPie-Setup.git
cd RetroPie-Setup
chmod +x retropie_setup.sh
sudo ./retropie_setup.sh

Quando eseguiamo l'ultima istruzione dovremmo vedere un'immagine molto simile a quella che vi lascio appena sotto queste righe. In esso, come puoi vedere, dobbiamo solo indicare che viene eseguita l'installazione di base. Questo processo può richiedere diversi minuti. Una volta completata l'installazione, dobbiamo riavviare il sistema operativo.

installa restropie su raspbian

Configura RetroPie su Raspberry Pi

A questo punto siamo già riusciti ad installare l'emulatore, in uno dei due modi, dobbiamo procedere alla configurazione di alcuni strumenti che ci aiuteranno a migliorare sensibilmente la nostra user experience così come i controlli per poter giocare.

Il primo strumento che dobbiamo configurare è Samba. Questo software sarà quello che, quando sarà il momento, ci permetterà di collegarci al nostro Raspberry Pi da un altro computer per poter aggiungere i giochi. Per eseguire questa operazione dovremo solo accedere a RetroPie Setup. Nella finestra successiva, fai clic sull'opzione Configura condivisioni ROM Samba

Questo processo può richiedere alcuni minuti ma, una volta terminato, Ora possiamo accedere al nostro Raspberry Pi da qualsiasi PC connesso alla stessa rete. Per questo, in una qualsiasi cartella, proprio nella barra degli indirizzi, scriviamo l'IP del nostro Raspberry Pi, se lo conosciamo, oppure il comando // RASPBERRYPI.

cartella rasbperry

In questo momento, finalmente, abbiamo l'emulatore RetroPie configurato sulla nostra scheda madre e, soprattutto, l'accesso ad esso da un altro PC. Adesso tutto quello che dobbiamo fare è cercare online una pagina dove possiamo scaricare il gioco che vogliamo installare.

Una volta che abbiamo i giochi che vogliamo installare per una determinata console di gioco, accediamo tramite Samba alla cartella di detta console di gioco e aggiungiamo il gioco. Una volta che il gioco è stato incollato nella cartella corrispondente, non ci resta che riavviare il nostro Raspberry Pi affinché lo rilevi e quindi possa iniziare a giocare.

Come ultimo dettaglio, vi dico che se utilizziamo una delle ultime versioni di RetroPie in totale sicurezza non dovremo installare i controlli poiché il sistema operativo contiene già i driver necessari alla console per rilevarli. Non ci resta che collegarli e riavviare la scheda. Un altro punto da tenere a mente, nel caso volessimo giocare in modo molto più fluido, andiamo ad overcloccare la scheda madre. Per questo entriamo nel menu raspi-config. Per effettuare questa configurazione, del tutto facoltativa, dobbiamo scrivere in un Terminale:

sudo raspi-config

come overcloccare un Raspberry Pi

Una volta eseguito questo ordine, dovrebbe apparire una finestra in cui selezioneremo l'opzione 'overclock'e, in questo nuovo, il file opzione Medium 900 MHz.

Come ho detto, questa configurazione finale è completamente opzionale e devi tenere conto di diverse cose poiché, così come l'interfaccia sarà molto più fluida, stiamo forzando il processore in modo che si surriscaldi, qualcosa che può farlo finire sciolto se non utilizziamo dissipatori in grado di abbassare la sua temperatura supportati da una ventola.

Per maggiori informazioni: programmaergosum


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