Di tanto in tanto e grazie al crowdfunding, molti progetti legati a hardware libre, si fanno avanti, questo è il caso di MeArm, un progetto di braccio robotico anch'esso ridimensionato in miniatura e creato con hardware libre.
MeArm è stato lanciato sulla piattaforma Kickstarter da Benjamin Gray. Il suo obiettivo era raggiungere le 5.000 sterline per poter portare questo progetto non solo nella realtà ma anche nelle scuole e far così imparare ai più piccoli a costruire il proprio braccio robotico. Questo obiettivo non solo è stato raggiunto, ma la proposta è stata superata cinque volte, soddisfacendo ampiamente le aspettative del team.
MeArm è progettato con hardware libre e sia i suoi progetti che il suo software sono in formato perverso quindi è di pubblico dominio. Possono anche essere modificati e personalizzati, qualcosa che aiuta i più piccoli a divertirsi e ad imparare da esso.
MeArm riproduce il comportamento di un braccio robotico industriale
MeArm copia il modello e il funzionamento di un braccio robotico industriale, ma a differenza di questi, con MeArm può essere azionato in due modi, tramite il suo comando o tramite la programmazione del movimento. Decidiamo come vogliamo che funzioni e può anche aiutare il bambino a imparare come funziona un braccio robotico.
Il progetto, come molti di voi immagineranno, è sviluppato nel Regno Unito e sembra far parte di un trend di hardware libre che sta avendo il suo vasto pubblico. Se ricordi, non molto tempo fa avevamo notizia di un progetto simile, AstroPi, che ha cercato di riunire robotica e hardware libre alle scuole britanniche. MeArm è molto più interessante poiché non abbiamo bisogno di dati esterni, ma questo non significa che sia incompatibile con il resto dei progetti.
Anche se personalmente penso che abbiamo molta strada da fare per raggiungere quei progetti che il grande schermo ci mostra, sia MeArm che i loro colleghi sono un buon passo verso la creazione di robot da guerra o robot medici, nonostante abbiano molta strada da fare.