Project SideArm o come catturare i droni ad ala fissa con un cavo e una rete

Progetto SideArm

Tenendo conto degli argomenti che usa DARPA Per realizzare questo progetto e spendere diverse migliaia di dollari nel suo sviluppo, gli attuali quadricotteri sono ideali per scattare fotografie aeree e anche per le corse ma le loro piccole eliche non li rendono interessanti per lavori molto più seri come missioni militari e persino aiuti umanitari dove vengono utilizzati velivoli senza pilota che assomigliano molto a certi velivoli attuali.

Lungi da tutto questo, la verità è che è dimostrato che, almeno oggi, gli aerei ad ala fissa possono farlo volare molto più lontano e trasportare carichi più pesanti, il che li rende ideali per determinate missioni. Purtroppo hanno anche caratteristiche all'interno della loro architettura che li appesantiscono molto, come il fatto che non possono decollare o atterrare verticalmente come i quadricotteri stessi o certi progetti ibridi dove il concetto di ala fissa e diversi motori si mescolano nello stesso macchina.

Project SideArm è la soluzione che DARPA sta cercando per far decollare e atterrare i suoi droni militari ad ala fissa senza la necessità di una pista.

Per cercare di risolvere questo problema in DARPA hanno deciso di scommettere sulla soluzione che offriva loro Aurora Flight Sciences sotto il nome di Progetto SideArm dove, nel suo rapporto ingegneristico preliminare, ci viene letteralmente detto di “un dispositivo portatile e autonomo in grado di lanciare e recuperare orizzontalmente aerei senza pilota fino a 900 libbre su camion, navi e strutture situate a terra. Indubbiamente una soluzione piuttosto interessante dal momento che farà sì che un drone militare ad ala fissa possa atterrare ovunque.

Come puoi vedere nel video posto proprio all'inizio dell'ingresso esteso, in pratica quello che è stato sviluppato è un meccanismo in grado di far volare un drone da una posizione statica utilizzando una tecnica molto simile a quella usata per lancia una pietra con una fionda mentre, per catturarli, si usa un'altra tecnica molto nota e simile a quello utilizzato dalle portaerei per far atterrare i combattenti sulla loro pista corta.


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