Un team di ingegneri del Università di Bristol è riuscita a sorprendere quasi tutta la comunità scientifica dopo aver sviluppato un nuovo tipo di stampa 3D in grado di creare oggetti attraverso materiale composito attraverso l'uso degli ultrasuoni, una tecnologia molto interessante che permetterà la creazione di elementi ad alte prestazioni come le mazze da golf., aeroplani o racchette da tennis, ad esempio, dove vengono utilizzati materiali compositi per la loro fabbricazione.
Come è stato pubblicato, con questa nuova tecnica vengono utilizzate onde ultrasoniche per posizionare con cura milioni di minuscole fibre di rinforzo come parte del processo di produzione 3D, che a sua volta aumenta notevolmente la loro forza. Queste fibre sono create in un telaio di rinforzo microscopico che conferisce resistenza al materiale. Questa microstruttura viene quindi stabilita, utilizzando un laser focalizzato, che tratta localmente la resina epossidica per stampare successivamente l'oggetto desiderato.
Sulla base dei primi test effettuati su questo tipo di tecnologia a ultrasuoni, il team ha ottenuto a Velocità di stampa di 20 mm / s che è molto simile a quello offerto dalle tecniche di strato additivo comunemente utilizzate da tutte le stampanti neutre. La vera novità è che grazie a questa tecnica è possibile montare un piano di fibre in un telaio di rinforzo, controllando anche l'orientamento delle fibre controllando l'onda stazionaria ultrasonica al centro della stampa.
Questo approccio consente la realizzazione di complesse architetture fibrose all'interno di un oggetto stampato in 3D. La natura versatile della tecnica di manipolazione ad ultrasuoni consente inoltre di assemblare un'ampia gamma di materiali, forme e dimensioni in particelle, portando alla creazione di un nuova generazione di materiali compositi rinforzati con fibre che può essere stampato in 3D.
Via | Bristol