Be More 3D crea la prima stampante 3D in cemento spagnolo

Sii più 3D

Da Valencia, in particolare dalla compagnia Sii più 3D Riceviamo informazioni sulla creazione e il design di quella che è oggi la prima stampante 3D spagnola in cemento. Questo nuovo progetto è stato recentemente presentato a EUBIM 2016, un congresso che si è tenuto presso la Scuola Tecnica Superiore di Ingegneria Edile del Politecnico di Valencia. Come dettaglio, vi dico che questo nuovo progetto è in corso da maggio 2015.

Be More 3D è un'azienda che oggi è dedicato sia al design che alla stampa 3DInoltre, come spesso accade con tutte queste aziende, toccano anche settori di mercato come lo sviluppo di nuovi prodotti e la scansione 3D. Tra i clienti dell'azienda, evidenziare, ad esempio, la presenza di studenti di architettura o architetti laureati che hanno bisogno di realizzare modelli dei loro progetti, nonché tutti i tipi di ingegneri che vogliono testare i loro pezzi in scala.

Tornando alla creazione di questa nuova stampante, evidenziamo la difficoltà che Be More 3D ha avuto nel realizzarla poiché, in un primo momento, non avevano il finanziamento e il supporto dell'UPV, quindi hanno dovuto avviare il progetto nel garage della casa di uno dei principali gestori. Proprio perché non avevano finanziamenti, hanno dovuto sviluppare il progetto finanziandosi da soli e ribaltando quanto generato.

Come è logico, il funzionamento di questa stampante creata da Be More 3D è più di simile a una stampante 3D in plastica sebbene su scala più ampia. Entrando un po 'più in dettaglio troviamo una struttura bipede formata da due colonne sostenute a loro volta da ruote che compie un movimento bidirezionale sull'asse "X". Nell'asse trasversale troviamo i dispositivi che effettivamente immagazzinano e stampano il calcestruzzo e che si muovono lungo una guida lungo tutto l'asse «Y». È in quest'ultima trave che, salendo e scendendo, è possibile risolvere l'asse «Z».

Al momento ci troviamo di fronte solo a un prototipo in scala 1/4 le sue attuali applicazioni sono molto limitate ma è previsto che in futuro questa scala venga ampliata al fine di realizzare, ad esempio, un'intera casa esclusivamente in cemento. Al momento, la verità è che si tratta di un progetto più che interessante per la ricerca accademica. Un altro punto a favore di questa macchina è che il suo assemblaggio può essere eseguito solo da tre persone senza la necessità di strumenti complessi o gru pesanti.


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  1.   Marilu Cantù Hibron suddetto

    Veramente impressionante, una fusione perfetta della gestione avanzata del software con le esigenze odierne. Congratulazioni ai creatori innovativi.