Approfittando della celebrazione del Paris Air Show GE Additive, una delle filiali di general Electric, ha presentato ciò come loro stessi hanno battezzato ATLAS, una delle più grandi stampanti 3D dedicate per il settore aeronautico fino ad oggi costruite. Indubbiamente un chiaro esempio di come General Electric sia ancora molto interessata allo sviluppo e alla ricerca di nuove possibilità per la stampa 3D.
Questa è una delle prime creazioni del colosso americano da quando i suoi leader hanno annunciato pochi mesi fa la loro intenzione investire 100 milioni di euro nella creazione di nuovi prototipi di stampanti 3D nonché nella costruzione di un nuovo centro di produzione in Germania.
GE Additive presenta ATLAS, la sua straordinaria stampante 3D ideale per i settori aeronautico, automobilistico, petrolifero ed energetico.
Per quanto riguarda le caratteristiche più interessanti di ATLAS, va notato che stiamo parlando di una stampante che si affida alla tecnologia della sinterizzazione delle polveri grazie all'utilizzo di niente due laser da 1.000 W ciascuno. Secondo i leader della stessa General Electric, sembra che lo sviluppo e la costruzione di questa macchina siano durati circa due anni. Una delle sue qualità più interessanti, senza dubbio, è che ATLAS ha dimensioni di produzione di 1000 x 1000 x 1000 mm battendo praticamente tutti i suoi rivali a questo punto.
Come commentato Mohammad Ehteshami, Vicepresidente e CEO di GE Additive:
Questa macchina produrrà parti complete di un metro di diametro di un aereo in 3D ed è ideale per la creazione di componenti strutturali e parti del motore. La stampante può essere utilizzata anche per i produttori di automobili, energia e petrolio.