El Sfida di progettazione della ISS è un concorso internazionale promosso dalla società Mouser Electronics dove si cerca che chiunque abbia una buona idea possa parteciparvi, in questo modo, da ingegneri, studenti e anche 'maker'possono presentare i loro progetti e competere ad armi pari.
In questa occasione, il concorso ha cercato che i partecipanti sviluppassero un tipo di strumento o utensile che sarebbe stato utile per essere utilizzato dagli astronauti e che, a sua volta, potrebbe essere prodotto mediante stampa 3D direttamente sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Un progetto per realizzare mini-satelliti nello spazio è il vincitore dell'ISS Design Challenge.
Con questo in testa, Andrea Filo, responsabile dell'iniziativa vincitrice, ha creato un progetto in cui si cerca che possano essere realizzati minisatelliti stampato in 3D il cui obiettivo finale è fondamentalmente quello di creare un sistema Internet per lo spazio, qualcosa di simile all'Internet delle cose Terra ma da utilizzare nello spazio dagli astronauti.
Il progetto descrive come sarebbero questi minisatelliti, in fondo parliamo una struttura a forma di cubo larga e lunga 30 millimetri, spessa quattro millimetri e con un peso finale di soli sette grammi. Questo telaio sarebbe dotato di materiali molto simili a quelli usati per fabbricare i componenti elettronici presenti nei telefoni cellulari così troviamo diversi sensori, un microprocessore e persino una radio.
Uno dei compiti principali di questa peculiare rete di satelliti in grado di scambiare informazioni tra di loro, fornirebbe uno strumento molto utile per monitorare le informazioni su meteorologia spaziale, attività solare, ambiente asteroide o radiazione cosmica per scienziati e astronauti. Come ultimo dettaglio, vi dico che questo progetto sarà messo alla prova il prossimo anno sulla Stazione Spaziale Internazionale dove gli astronauti hanno già la propria stampante 3D.