Roland DG Corporation, una multinazionale specializzata nella produzione di stampanti 3D di grande formato e dispositivi di produzione desktop, approfittando della celebrazione della fiera Modulo successivo che si sta svolgendo a Francoforte (Germania) e che chiuderà i battenti il 18 novembre, presenterà a tutti i presenti una nuova tecnologia attraverso la quale è possibile creare ceramiche attraverso l'utilizzo di polvere di allumina su una stampante 3D.
Durante la fiera il pubblico presente potrà vedere per la prima volta il nuova stampante 3D in ceramica sviluppato dagli ingegneri Roland DG. In questa presentazione l'azienda vuole mostrare come oggi stia cercando di migliorare la propria offerta in modo che le piccole e medie imprese possano ottenere un modello di stampante 3D molto più versatile, capaci di lavorare con materiali diversi, stampanti che, per le loro caratteristiche oggi, sono forse un prezzo troppo alto per essere acquistate da questo tipo di aziende.
Roland DG ci mostra tutte le caratteristiche della sua nuova stampante 3D in ceramica.
Come commentato michel van vliet, Direttore Generale dell'unità di sviluppo del business industriale, grazie a questa nuova tecnologia è possibile produrre dettagli e precisione appropriati non solo per il campo della decorazione, ma anche per altri tipi di industrie dove, ad esempio, sono richiesti filtri ceramici, valvole o isolanti termici. Un altro dei vantaggi più sorprendenti di questa nuova tecnologia è il riduzione del tempo di processo necessaria per la realizzazione di oggetti in ceramica.
Nelle sue stesse parole michel van vliet:
L'introduzione di questa nuova aggiunta alla nostra tecnologia prima del lancio del prodotto finale ottimizza il processo di ricerca e sviluppo consentendo alla nostra azienda di lanciare prodotti su misura per le esigenze dei clienti. Rispondere alle richieste del mercato e fornire soluzioni complete è da sempre un obiettivo strategico dell'azienda. Ora possiamo portare lo sviluppo di soluzioni a un livello superiore offrendo al pubblico l'opportunità di influenzare il nostro prossimo prodotto ascoltando il loro feedback.